Ingredienti:
300 g di farina di segale
150 g di farina di grano 0
15 g di lievito fresco di birra e un pizzico di sale e acqua tiepida
Un cucchiaio di malto di orzo
Un cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Procedimento:
In un recipiente, fate sciogliere 15 grammi di lievito fresco di birra (o 80 grammi di lievito madre) in acqua tiepida, aggiungendo un cucchiaio di malto di orzo. Fate riposare per 10 minuti.
Versate il tutto in una ciotola dove avrete già messo 300 grammi di farina di segale e 150 grammi di farina di grano 0 e un pizzico di sale.
Mescolate con un mestolo di legno, unendo altra acqua (q.b.), dove avrete aggiunto un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Lavorate l’impasto su una spianatoia infarinata. Quando sarà compatto, formate una palla e lasciatelo riposare per un’ora e mezzo circa sotto un panno umido.
Quindi, lavoratelo bene (sarà raddoppiato di volume), dandogli la forma che volete e ricordandovi di fare dei taglietti in superficie. Mettetelo in forno ventilato a 200° per 30 minuti.
Perché fa bene?
La segale è un cereale che cresce in alta quota. Ricchissimo di vitamine e sali minerali, migliora anche la funzionalità dell’intestino, grazie al suo apporto di fibre.
I chicchi possono essere cucinati direttamente oppure macinati per ricavare una saporita farina fresca (basta avere un macinino casalingo), in sostituzione di quella già pronta da acquistare nei negozi biologici.
